La Mostra su San Francesco d'Assisi al MAXXI di Roma
Antonella Rita Roscilli
News Sarapegbe 6 ottobre 2021
Il MAXXI di Roma ospita dal 5 ottobre la mostra fotografica “Francesco ieri e oggi, 100 anni di comunicazione e cultura francescana”: dodici importanti fotografi italiani raccontano con i loro scatti il Santo di Assisi. - Nel centenario della Rivista "San Francesco" abbiamo voluto proporre questa mostra in uno dei poli culturali italiani più importanti per continuare di fatto le celebrazioni per San Francesco, patrono d'Italia - ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della Rivista - Foto /grafia significa scrivere con la luce. Basterebbe questa affermazione per spiegare il motivo per cui, nell'anno del centenario del mensile, abbiamo affidato a 12 fotografi il compito di interpretare il messaggio francescano con una loro opera -.
Le foto di Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani dialogano con gli affreschi di Giotto presenti nella Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi. - Il nostro lavoro - prosegue padre Enzo Fortunato - è stato di accostare un dettaglio di un affresco di Giotto narrante la vita del Santo e la spiritualità francescana, per sottolineare quanto il pensiero di Francesco sia senza tempo. Con questa scelta abbiamo voluto manifestare l'esigenza di comunicare per fare storia, raccontare, insegnare, spiegare, condividere, avvicinarsi, unirsi ed amare -.
All'evento di apertura hanno partecipato tra gli altri: Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI, fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi, Card. Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, i fotografi Fabio Bonanno e Francesco Cito, padre Enzo Fortunato, Direttore della Rivista San Francesco, il sociologo Domenico De Masi.
La Presidente Melandri in apertura ha sottolineato lo sguardo dei fotografi contemporanei che osservano quei dipinti, quella iconografia cosi rivoluzionaria che Giotto offri al mondo. E da Assisi arrivano al MAXXI , dai maestri del Duecento si arriva ai maestri dell'obiettivo. C'è poi la coincidenza che vede questa mostra nello stesso periodo in cui è stata inaugurata, sempre al Maxxi, la mostra sull'Amazzonia fotografata da Sebastião Salgado: - La mostra di Salgado è un manifesto visivo in un certo senso, del magistero del Papa - ha proseguito - perche c'è dentro l'amore per la natura che solo una frattura percettiva ci fa immaginare essere distante da noi. Noi siamo lei e lei è noi, cosi come Fratelli tutti. Come voi siete custodi della forza della spiritualita del grande santo, loro, quegli indigeni sono i custodi di quel giardino primordiale -. Ha quindi ricordato che la longevità della Rivista è un segno della forza della testimonianza francescana che ha attraversato i secoli. Tocca tutti noi in contesti che sono cambiati storicamente, ma questa predicazione è luminosa da sempre.
La mostra è curata da Andrea Cova, in collaborazione con MAXXI e con il sostegno di Cooperativa Auxilium e di Eni. E' visitabile nello Spazio Corner MAXXI fino al 24 ottobre 2021, con ingresso libero.
-------------------------------------------------------------------------------Il MAXXI di Roma ospita dal 5 ottobre la mostra fotografica “Francesco ieri e oggi, 100 anni di comunicazione e cultura francescana”: dodici importanti fotografi italiani raccontano con i loro scatti il Santo di Assisi. - Nel centenario della Rivista "San Francesco" abbiamo voluto proporre questa mostra in uno dei poli culturali italiani più importanti per continuare di fatto le celebrazioni per San Francesco, patrono d'Italia - ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della Rivista - Foto /grafia significa scrivere con la luce. Basterebbe questa affermazione per spiegare il motivo per cui, nell'anno del centenario del mensile, abbiamo affidato a 12 fotografi il compito di interpretare il messaggio francescano con una loro opera -.
Le foto di Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani dialogano con gli affreschi di Giotto presenti nella Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi. - Il nostro lavoro - prosegue padre Enzo Fortunato - è stato di accostare un dettaglio di un affresco di Giotto narrante la vita del Santo e la spiritualità francescana, per sottolineare quanto il pensiero di Francesco sia senza tempo. Con questa scelta abbiamo voluto manifestare l'esigenza di comunicare per fare storia, raccontare, insegnare, spiegare, condividere, avvicinarsi, unirsi ed amare -.
All'evento di apertura hanno partecipato tra gli altri: Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI, fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi, Card. Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, i fotografi Fabio Bonanno e Francesco Cito, padre Enzo Fortunato, Direttore della Rivista San Francesco, il sociologo Domenico De Masi.
La Presidente Melandri in apertura ha sottolineato lo sguardo dei fotografi contemporanei che osservano quei dipinti, quella iconografia cosi rivoluzionaria che Giotto offri al mondo. E da Assisi arrivano al MAXXI , dai maestri del Duecento si arriva ai maestri dell'obiettivo. C'è poi la coincidenza che vede questa mostra nello stesso periodo in cui è stata inaugurata, sempre al Maxxi, la mostra sull'Amazzonia fotografata da Sebastião Salgado: - La mostra di Salgado è un manifesto visivo in un certo senso, del magistero del Papa - ha proseguito - perche c'è dentro l'amore per la natura che solo una frattura percettiva ci fa immaginare essere distante da noi. Noi siamo lei e lei è noi, cosi come Fratelli tutti. Come voi siete custodi della forza della spiritualita del grande santo, loro, quegli indigeni sono i custodi di quel giardino primordiale -. Ha quindi ricordato che la longevità della Rivista è un segno della forza della testimonianza francescana che ha attraversato i secoli. Tocca tutti noi in contesti che sono cambiati storicamente, ma questa predicazione è luminosa da sempre.
La mostra è curata da Andrea Cova, in collaborazione con MAXXI e con il sostegno di Cooperativa Auxilium e di Eni. E' visitabile nello Spazio Corner MAXXI fino al 24 ottobre 2021, con ingresso libero.
TEXTO EM PORTUGUÊS (Testo in italiano)
A Expo sobre São Francisco de Assis no MAXXI de Roma
por
Antonella Rita Roscilli
News Sarapegbe 6 ottobre 2021
Na cidade de Roma, o MAXXI , Museu nacional das artes do 21 século, acolhe a exposição fotográfica "Francisco ontem e hoje, 100 anos de comunicação e cultura franciscana" a partir de 5 de outubro: doze importantes fotógrafos italianos através de suas fotos, contam o Santo de Assis.
“No centenário da Revista San Francesco, queríamos propor esta exposição em um dos centros culturais italianos mais importantes para realmente continuar as celebrações de São Francisco, padroeiro da Itália” afirma Pe. Enzo Fortunato, diretor da Revista “Foto-grafia significa escrever com a luz. Esta afirmação bastaria para explicar por que motivo, no ano centenário da Revista, confiamos a 12 fotógrafos a tarefa de interpretar a mensagem franciscana através de suas obras ”.
As fotos de Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani dialogam com os afrescos de Giotto na Basílica Superior de São Francisco de Assis. “Nosso trabalho” continua Pe. Enzo Fortunato “foi combinar um detalhe de um afresco de Giotto narrando a vida do Santo, e a espiritualidade franciscana, para sublinhar o quão atemporal é o pensamento de Francisco. Com esta escolha, quisemos expressar a necessidade de comunicar para fazer história, contar, ensinar, explicar, compartilhar, aproximar, unir e amar ”.
O ato de abertura da expo contou, entre outros, com a presença de Giovanna Melandri, Presidente da Fundação MAXXI; Frei Marco Moroni, Custódio do Sagrado Convento de Assis; o Card. Mauro Gambetti, Vigário Geral de Sua Santidade para a Cidade do Vaticano, Arcipreste da Basílica Papal de San Pietro no Vaticano e Presidente da Fabbrica di San Pietro; os fotógrafos Fabio Bonanno e Francesco Cito, Pe. Enzo Fortunato, o sociólogo Domenico De Masi.
Na abertura, a Presidente Melandri sublinhou a importância dos olhares dos fotógrafos contemporâneos sobre aquelas pinturas revolucionárias que Giotto ofereceu ao mundo. E de Assis chegaram agora até o MAXXI: desde os mestres do século XIII, chegaram até aos mestres da fotografia contemporânea. E no Museu existe uma coincidência, pois esta exposição està acontecendo no mesmo período em que foi inaugurada a expo "Amazônia" de Sebastião Salgado, sempre no MAXXI: - A mostra de Salgado, de certa forma, é um manifesto visual do magistério do Papa, - continuou ela - há um amor pela natureza que só uma fratura perceptiva nos faz imaginar estarmos distantes dela. Na realidade nós somos ela, e ela è nós, assim como Fratelli tutti, somos todos irmãos. Como vocês são guardiões da força da espiritualidade do grande santo, os indígenas são os guardiões daquele jardim primordial -. A seguir, lembrou que a longevidade da Revista "San Francesco" é um sinal da força do testemunho franciscano que atravessa os séculos, em contextos que mudaram historicamente, mas desde sempre essa pregação foi brilhante.
A exposição tem curadoria de Andrea Cova, em colaboração com MAXXI e com o apoio da Cooperativa Auxilium e Eni. Pode ser visitado no Espaço MAXXI Corner até 24 de outubro de 2021, com entrada franca.
por
Antonella Rita Roscilli
News Sarapegbe 6 ottobre 2021
Na cidade de Roma, o MAXXI , Museu nacional das artes do 21 século, acolhe a exposição fotográfica "Francisco ontem e hoje, 100 anos de comunicação e cultura franciscana" a partir de 5 de outubro: doze importantes fotógrafos italianos através de suas fotos, contam o Santo de Assis.
“No centenário da Revista San Francesco, queríamos propor esta exposição em um dos centros culturais italianos mais importantes para realmente continuar as celebrações de São Francisco, padroeiro da Itália” afirma Pe. Enzo Fortunato, diretor da Revista “Foto-grafia significa escrever com a luz. Esta afirmação bastaria para explicar por que motivo, no ano centenário da Revista, confiamos a 12 fotógrafos a tarefa de interpretar a mensagem franciscana através de suas obras ”.
As fotos de Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani dialogam com os afrescos de Giotto na Basílica Superior de São Francisco de Assis. “Nosso trabalho” continua Pe. Enzo Fortunato “foi combinar um detalhe de um afresco de Giotto narrando a vida do Santo, e a espiritualidade franciscana, para sublinhar o quão atemporal é o pensamento de Francisco. Com esta escolha, quisemos expressar a necessidade de comunicar para fazer história, contar, ensinar, explicar, compartilhar, aproximar, unir e amar ”.
O ato de abertura da expo contou, entre outros, com a presença de Giovanna Melandri, Presidente da Fundação MAXXI; Frei Marco Moroni, Custódio do Sagrado Convento de Assis; o Card. Mauro Gambetti, Vigário Geral de Sua Santidade para a Cidade do Vaticano, Arcipreste da Basílica Papal de San Pietro no Vaticano e Presidente da Fabbrica di San Pietro; os fotógrafos Fabio Bonanno e Francesco Cito, Pe. Enzo Fortunato, o sociólogo Domenico De Masi.
Na abertura, a Presidente Melandri sublinhou a importância dos olhares dos fotógrafos contemporâneos sobre aquelas pinturas revolucionárias que Giotto ofereceu ao mundo. E de Assis chegaram agora até o MAXXI: desde os mestres do século XIII, chegaram até aos mestres da fotografia contemporânea. E no Museu existe uma coincidência, pois esta exposição està acontecendo no mesmo período em que foi inaugurada a expo "Amazônia" de Sebastião Salgado, sempre no MAXXI: - A mostra de Salgado, de certa forma, é um manifesto visual do magistério do Papa, - continuou ela - há um amor pela natureza que só uma fratura perceptiva nos faz imaginar estarmos distantes dela. Na realidade nós somos ela, e ela è nós, assim como Fratelli tutti, somos todos irmãos. Como vocês são guardiões da força da espiritualidade do grande santo, os indígenas são os guardiões daquele jardim primordial -. A seguir, lembrou que a longevidade da Revista "San Francesco" é um sinal da força do testemunho franciscano que atravessa os séculos, em contextos que mudaram historicamente, mas desde sempre essa pregação foi brilhante.
A exposição tem curadoria de Andrea Cova, em colaboração com MAXXI e com o apoio da Cooperativa Auxilium e Eni. Pode ser visitado no Espaço MAXXI Corner até 24 de outubro de 2021, com entrada franca.
Traduzione in portoghese di A.R.R.